Guida semiseria agli annunci immobiliari

Il seguente mini-dizionario si propone di orientare i neofiti della ricerca-casa nel guazzabuglio degli annunci immobiliari, fornendo loro un efficace strumento per decifrarne il gergo.

“A due passi da…” – ad almeno un chilometro dal luogo di interesse o in un vicolo malfamato ad esso adiacente

“Ascensore al momento non presente, ma vi è già un progetto per realizzarlo” – un nuovo condomino all’ultima assemblea ha timidamente osato chiedere se fosse mai stato messo all’ordine del giorno e da allora gli altri condomini, tutti maratoneti ottuagenari, gli hanno tolto il saluto

“Caratteristico contesto di ringhiera” – mutande altrui stese ad asciugare sul ballatoio.

“Completamente ammobiliato” – il venditore, oltre ad avere pessimo gusto, non può permettersi un trasloco.

“Da personalizzare” – l’impresa ha lasciato i lavori a metà

“Grazioso open-space” – monolocale

“Ideale per studenti” – 1) piccolo appartamento per una persona sola o per chi non dà valore alla privacy; 2) lo stabile è infestato da appartamentini abitati da studenti, che lo hanno trasformato in una confraternita

“Imperdibile, da vedere” – 1) l’inserzionista non poteva permettersi un fotografo professionista; 2) agenti o proprietari molto persuasivi, recarvisi senza libretto degli assegni.

“Ingresso indipendente” – l’appartamento si trova in mezzo ad un cortile e, fino a pochi anni fa, era la bottega di un calzolaio

“Nuda proprietà unico usufruttuario di 85 anni!” – fate testamento, morirete prima voi.

“Ottimo per investimento” – 1) non è accatastato come abitazione, pertanto non vi si può risiedere, ma si può destinare ad affitti brevi; 2) zona di pregio, ma appartamento talmente angusto che solo un viaggiatore straniero riuscirebbe, per pochi giorni, ad apprezzarlo

“Particolare soluzione” – 1) appartamento di 45mq distribuito su 3 livelli da 15mq l’uno; 2) cucina in fondo al corridoio; 3) bagno sul soppalco

“Per amatori” – al mondo c’è solo un’altra persona a cui può piacere, oltre all’attuale proprietario, che i vicini hanno affettuosamente ribattezzato Psycho.

“Ristrutturato da architetto” – alla visita si può sostituire la visione di una puntata di Miami Vice.

“Silenziosissimo” – al piano rialzato ma con affaccio interno

“Spettacolare Loft disposto su 3 livelli” – monolocale al piano terra equipaggiato con una grande mensola detta “soppalco” e collegato ad una cantina detta “taverna con volta in mattoni”.

“Stabile civile” – parallelepipedo stile Germania-est costruito negli anni ’50-’60

“Stabile medio-signorile” – di livello poco superiore alla casa popolare

“Sito in palazzo tutelato dalle Belle Arti” – adatto a chi, prima ancora che il Palladio, ama la burocrazia.

“Situato nel centro nevralgico della movida” – 1) impossibile dormire; 2) dopo alcuni anni le chiazze di vomito davanti al portone non si notano quasi più

“Soffitti alti 3.15 metri” – appartamento interamente da ristrutturare

“Zona centrale, servitissima, dotata di ogni comodità” – 1) rumore assordante tutto il giorno: 2) il palazzo trema al passaggio della metropolitana.

 

amorvacui.it – riproduzione riservata